Rappresenta comunque la base di ogni programma di allenamento. Una tabella di allenamento comprende vari tipi di uscite e varie intensità di sforzi per darti tutta la preparazione necessaria al miglioramento della prestazione. I rapporti da usare sono indicativi in quanto vanno collegati alle pulsazioni cardiache e alle pedalate al minuto.
Non esiste la tabella di allenamento ideale per tutti! Fino alla tabella sono, più o meno, in ordine crescente di difficoltà.

Le tabelle dalla alla sono spunti diversi di allenamento. Non solo essa è di fondamentale rilievo per chi pratichi questo sport a livello agonistico, ma è indispensabile anche per chi lo consideri semplicemente un piacevole hobby. Diversi studi hanno infatti dimostrato come un allenamento eccessivamente focalizzato sulla forza massima possa peggiorare la componente esplosiva. Quindi sì all’ allenamento della forza massima per un miglioramento indiretto dell’esplosività ma senza protrarlo troppo a lungo nel tempo, solitamente 8-settimane.
La disciplina mtb del cross-country sta diventando sempre più specifica: circuiti più tecnici ed eventi più brevi ma ad alto concentrato d’intensità. Per questo, il biker che voglia preparare la stagione agonistica di XC, deve pianificare al meglio il proprio allenamento. Gennaio: l’ allenamento gambe per MTB è al centro dell’attenzione.
Come abbiamo detto qualche riga più in sù, le prime settimane dell’anno non ci vedono coinvolti in gare particolari (per la maggior parte dei biker) ed il nostro sistema muscolare può lavorare pesantemente per sviluppare la potenza. Lascia un commento Annulla risposta. Ciao a tutti, oltre al consiglio su quali integratori prendere me ne servirebbe un altro riguardo una scheda di allenamento.
Si parte con una base di ore di bici abbastanza bassa che comprende lavori. Mai come in questi giorni, causa freddo e neve molti ciclisti, per non perdere continuità negli allenamenti, si vedono costretti a sostituire i normali allenamenti outdoor con delle sedute di allenamento indoor. La cosa importante però, è insistere e non darsi per vinti. Questo vale, ovviamente, anche per l’ allenamento in Mountain-Bike: inizialmente anche la più semplice salita sembra ripida e faticosissima, ma con un adeguato programma di allenamento MTB per principianti si arriverà a pedalare con facilità e leggerezza anche nei percorsi più impegnativi. Un piano o programma di allenamento è una sorta di tabella che indica il tipo di uscite e di allenamenti da effettuare per tutta la stagione.
All’interno racchiude quindi tutte le sessioni che si dovranno realizzare per raggiungere gli obiettivi designati. Per i neofiti della preparazione atletica può diventare una buona base di appoggio per fare il salto di qualità e provare a periodizzare le sedute di allenamento in base agli obiettivi stagionali, il motivo principale per cui ho scritto questo articolo. Se volete la tabella completa in formato pdf cliccate su scarica la tabella di allenamento. Anche in questo caso è importante periodizzare l’ allenamento tenendo conto delle settimane di scarico e dei recuperi tra una seduta e l’altra: il sovrallenamento è sempre dietro l’angolo.
Un altro aspetto fondamentale dell’ allenamento per l’enduro è la forza, per due motivi. L’ allenamento della forza nell’enduro mtb. Vi consigliamo invece di strutturare l’ allenamento con il metodo “Circuit Training” che consiste nell’esecuzione di differenti esercizi in rapida successione che possono essere intervallati da fasi di lavoro specifico (nel nostro caso pedalata su spin bike o ergometro).
Per variazione del carico si intende un allenamento basato sulla progressione. Ogni allenamento mtb dovrebbe essere più stressante del precedente. In questo modo il corpo si modifica per essere sempre più performante. In linea generale il carico dovrebbe essere variato ogni due settimane.
Questo vale a qualsiasi età e raggiunta la soglia dei quarant’anni ha un maggior valore. Non si può considerare il carico di lavoro senza il giusto riposo, l’uno implica l’altro. A fine allenamento consigliamo vivamente di dedicare altri minuti al vostro allenamento , di rilassare muscoli e testa con qualche esercizio di stretching.
Dedicatevi soprattutto ai muscoli che più di altri sono stati messi sotto sforzo dall’ allenamento in bici: collo, spalle, quadricipiti, cosce e polpacci. Se siete enduristi accaniti, di quelli a cui piace gareggiare, avete sicuramente. Diciamo che, a meno che non si sia atleti professionisti che possono (e debbono) sopportare carichi di lavoro più importanti, la distribuzione settimanale dell’ allenamento per un atleta amatore è quella che prevede impegni a giorni alterni, per esempio allenamento il martedì e giovedì che sia in bici all’aperto o indoor sui rulli. Due specialisti di resistenza in MTB : Paulissen e Celestino. Migliorare la resistenza in MTB con l’ allenamento.
Certo, sembra banale, ma non lo è. Molte indicazioni di questo articolo sono quasi scontate, ma sicuramente ciascuno di noi non le ha rispettate almeno una volta. Come vedi ci sono delle semplici ma importanti nozioni da conoscere per allenarsi in MTB. Spero di averti dato una panoramica sufficiente sull’argomento.
Allenamento MTB : Conclusioni. Ci tengo a precisare che questo articolo é stato scritto da un appassionato del settore e pertanto mi scuso se sono presenti delle inesattezze. MTB -Gear é il nuovo Magazine online dedicato al mondo delle Mountain Bike e alle Ebike.
Parliamo di manutenzione, componentistica, novità e molto altro.
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